La Nissan rafforza il piano di ristrutturazione. Attualmente sono già previsti 9 mila esuberi, ma dal Giappone arrivano indiscrezioni sulla possibilità che tale numero venga più che raddoppiato. Diversi organi di stampa, infatti, scrivono che domani, 13 maggio, in concomitanza con la pubblicazione dei conti dell'esercizio fiscale al 31 marzo 2025, la Casa di Yokohama annuncerà altri 11 mila tagli al suo organico globale.
Crisi sempre più forte. Dunque, si passa da 9 mila a 20 mila esuberi, a conferma di una crisi più forte del previsto. A gestirla un nuovo vertice, Ivan Espinosa, che ha sostituito Makoto Uchida. È stato il nuovo ad a confermare l'allarme sugli utili lanciato a fine aprile: i maggiori oneri legati al piano di ristrutturazione e altri fattori negativi hanno spinto il nuovo management a prevedere un bilancio annuale in rosso per 700/750 miliardi di yen (4,3/4,6 miliardi di euro) e non più per gli 80 miliardi (490 milioni di euro) indicati a febbraio.