Leasys, joint venture paritetica tra Stellantis e Crédit Agricole Personal Finance & Mobility, ha registrato risultati commerciali e finanziari in forte crescita nel 2024 nonostante il "contesto di grande trasformazione per il mercato automobilistico europeo". "Il 2024 - ha affermato l'amministratore delegato Rolando D'arco - è stato un anno di consolidamento e crescita. Dopo il completamento del processo di integrazione con Free2Move Lease e le acquisizioni in Portogallo e Lussemburgo del 2023, quello appena trascorso è stato il primo anno per la nuova Leasys nella sua configurazione attuale. La nostra capacità di adattarci rapidamente alle dinamiche di mercato, puntando su innovazione, digitalizzazione e mobilità sostenibile, si è tradotta in una solida performance commerciale e finanziaria".
I risultati commerciali. In particolare, il 2024 ha visto l'attivazione di oltre 243 mila contratti, l'87% in più rispetto al 2023. Le performance più positive sono state registrate sul segmento dei veicoli commerciali leggeri, con contratti triplicati rispetto al 2023, e dai veicoli elettrificati (+50% per le attivazioni). Rispetto al 2023, la penetrazione sulle vendite di Stellantis è aumentata di 9 punti sul canale B2B e di 21 punti sul canale del Noleggio a Lungo Termine, mentre la flotta gestita è cresciuta del 4% a 906 mila unità, grazie alla spinta dei clienti corporate (+32%), ed è quindi in linea con l'obiettivo del milione di vetture per il 2026.
Utili e margini. Sotto il profilo finanziario, il valore dell'attivo ha superato i 10,2 miliardi di euro (+36%), con gli impieghi medi a 8,6 miliardi (+38%), mentre il margine sul noleggio ha raggiunto i 230 milioni (+28%) e quello sui Servizi i 93 milioni (+46%). "La forte crescita dei margini 'organici' ha permesso di mitigare gli effetti della significativa normalizzazione delle performance del Mercato dell'usato, una tendenza che ha impattato l'intero comparto del noleggio a lungo termine", spiega la joint venture, sottolineando che "il margine derivante dalla vendita di vetture è stato comunque positivo, con un risultato di chiusura che si è assestato sui 65 milioni". Infine, il Margine Operativo Lordo totale ha toccato quota 388 milioni (+12%). Leasys ha confermato inoltre il suo impegno in materia di efficienza operativa: le spese di gestione, seppur nominalmente in aumento a 168 milioni di Euro, si attestano all'1,94% degli impieghi medi, in calo di 7 punti base rispetto al 2023. Un ulteriore indicatore della disciplina finanziaria del Gruppo è il Cost to Income ratio, rimasto invariato al 51%. Tuttavia, includendo i margini dell'attività di Remarketing, il rapporto scende di ulteriori 8 punti, al 43%. Il Costo del Rischio rimane pienamente sotto controllo, intorno allo 0,4% degli impieghi medi. Il bilancio è stato quindi chiuso con un utile ante imposte stabile a 173 milioni e profitti invariati per 112 milioni.
Le prospettive. "Guardando al 2025, continueremo ad implementare strategie volte a migliorare l'esperienza dei nostri clienti, rafforzando ulteriormente la nostra posizione di leader nel settore del noleggio a lungo termine e della mobilità sostenibile", ha affermato ancora D'arco. In particolare, per quest'anno Leasys mira a rafforzare la propria presenza nei suoi mercati, a proseguire la promozione di una mobilità sostenibile e a sviluppare nuovi progetti digitali e innovativi, con gli obiettivo di sostenere i piani di crescita di Stellantis e di creare un'offerta sempre più competitiva ed accessibile.