Terzo bando con meno ricariche pubbliche veloci


Data inizio: 21-10-2024 - Data Fine: 21-12-2024


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Nuovi avvisi pubblicati dal Gse (Gestore servizi energetici) per la creazione di ricariche pubbliche veloci in Italia, coi fondi del Piano di ripresa Pnrr: dopo il flop dei primi due bandi, è stato ridotto il numero di stazioni relativi a ogni modulo d'ambito e a ogni macrolotto. Si intende realizzare 8.151 infrastrutture nelle città e 6.651 lungo le strade extraurbane, per un totale di circa 14.802 punti, da sommarsi ai 6.000 in corso di realizzazione. Fra prese lente e veloci, Motus-E ne conta oggi 56.992 su circa 28.496 colonnine, la cui diffusione è uno dei molteplici fattori per centrare il target del governo: 4,3 milioni di auto elettriche circolanti nel 2030, rispetto alle 261.731 attuali.

Da fine mese. Garantendo il supporto tecnico-operativo nei confronti del ministero dell'Ambiente, il Gse ha reso noto che possono partecipare le imprese di qualsiasi dimensione e operanti in tutti i settori, nonché i raggruppamenti temporanei (Rti): dal 29 ottobre gli operatori (A2A, Be Charge, Enel X e altri) potranno presentare la domanda per l'accesso alle agevolazioni. 




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